La parola dislessia viene introdotta dal prof Berlin di Stuttgart nel 1877 nella sua monografia su di un tipo di cecità verbale. Nel 1917 Hinshelwood pubblica “La cecità verbale congenita”. Nel 1925 Samuel T. Orton, direttore della clinica mentale Greene County(IOWA) introduce la relazione tra disturbi visivi e dislessia parlando di strefosimbolia (lettere speculari).

I Disturbi Evolutivi Specifico dell’Apprendimento o più semplicemnte i DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) possono essere di tipo verbale e non verbale. Rientrano nel DSA non verbale:

  • I Disturbi dlela Coordinazione motoria
  • I Disturbi della coordinazione visuo-spaziale
  • I Disturbi della percezione sociale e dell’interazione

Rientrano nel DSA verbale:

  • I Disturbi del linguaggio in entrata e in uscita
  • I Disturbi della Lettura
  • I Distrubi della Scrittura
  • I Distrubi del Calcolo